Ho sempre comprato i Michelin Pilot Sport 4S (PS4S), su una BMW 335i con specifiche da pista e poi sulla mia Audi S4 Avant. Ho provato i Continental SportContact 7 (SC7), sono rimasto sbalordito dalla differenza rispetto ai PS4S; ma ci ho fatto solo 6.000 miglia: il battistrada posteriore della 275/30ZR19 si è crepato ed era a 3 mm di battistrada, e anche la mia regolazione della convergenza anteriore e delle sospensioni ha causato l'abrasione della parte interna dello pneumatico. Così ho usato i PS4S sulla S4, ho fatto 18.000 miglia, ma ho sempre avuto la sensazione che mancassero di feedback, grip ottimale e progressività. Sono usciti i PZ5 e, dopo aver letto la recensione, ho deciso di provarli.
La S4 è stata messa a punto Stage 1 a 450 CV/550 Nm con sospensioni adattive modificate con gusto (molle, boccole, roll-bar e inserti per la trasmissione). Per testare questi pneumatici, questa recensione si basa su un viaggio nel Galles del Nord e, di recente, di ritorno dalle Alpi svizzere/italiane, dalle autostrade tedesche (inclusa una prova alla massima velocità) e infine dal Nürburgring. L'auto ha dovuto affrontare diverse condizioni stradali, soprattutto con caldo, asciutto e curve. Sono rimasto molto colpito anche con il freddo, il bagnato e il bagnato intenso: erano comunque molto appiccicosi e migliori della PS4S, senza dubbio, addirittura di gran lunga superiori (a dire il vero, nemmeno la vera concorrenza).
Ora... queste sono migliori delle SC7, sono più progressive e gli assali anteriore e posteriore della mia Sport Diff'ed Quattro sembravano davvero sincronizzati, era molto più difficile far uscire il posteriore rispetto alle PS4S. Queste Pirelli offrono complessivamente un maggiore feedback dello sterzo, sono più reattive e anche più agili negli input a qualsiasi velocità. Sono leggermente più aderenti, ma decisamente più comode delle SC7. E, dopo un giro del Nordschleife, si sono comportate bene: le SC7 hanno mollato la presa prima di sicuro (le ho testate nelle Highlands scozzesi e con una guida ancora più vivace, almeno 4800 km guidandole a dieci decimi per dimostrarlo).
Dopo 4456 km, gli pneumatici anteriori hanno uno spessore di 5,9 mm e quelli posteriori di 6 mm, il che si traduce in un'autonomia stimata di almeno 18.000 km con questo stile di guida e una maggiore resistenza al rotolamento dovuta alle temperature più elevate all'estero. Stimerei una maggiore longevità nel Regno Unito, con un utilizzo quotidiano e occasionalmente una guida più sportiva. Consiglio vivamente questo pneumatico, sicuramente il mio preferito. Pirelli si è data da fare e ha superato la SC7 (non pensavo fosse possibile) raddoppiando al contempo l'autonomia.
Un'ultima cosa da notare: le PZ5 sono migliorate dopo qualche centinaio di miglia, hanno perso la morbidezza e hanno guadagnato in nitidezza in sterzata; ho anche sentito che richiedevano meno calore per dare la sensazione di essere sui binari. Sto anche confrontando direttamente queste ultime con le PS4S, che erano consumate fino a 2 mm e, con quella profondità del battistrada, sembravano molto più nitide rispetto a quando erano nuove.